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Osservatorio 2022 Logistica e Distribuzione | Video intervista a Daniele Mazzon

Daniele Mazzon, Direttore Generale del Gruppo Cristina Rubinetterie dal 2017, sta operando un complesso rinnovamento dell’azienda – attualmente in corso d’opera – che la proietta a un più alto livello competitivo.

Fondata nel 1949 da Ezio Cristina, la dimensione industriale di Cristina Rubinetterie è cresciuta costantemente negli anni, imponendosi a livello internazionale come brand di qualità e design. Due le tappe fondamentali: negli anni ’80 l’acquisizione di Silfra, specializzata nella produzione di colonne di scarico e rubinetteria elettronica. Poi, cinque anni fa, l’ingresso nel Gruppo Caleffi e l’inaugurazione dello showroom a Milano con l’obiettivo di implementare il dialogo con progettisti e architetti. Oggi, un nuovo cambiamento: Daniele Mazzon, Direttore Generale del Gruppo Cristina Rubinetterie dal 2017, sta operando un complesso rinnovamento dell’azienda – attualmente in corso d’opera – che la proietta a un più alto livello competitivo.

“Una delle grandi sfide intraprese da Cristina Rubinetterie è la riorganizzazione della logistica aziendale, che implica un investimento in risorse umane. Come state affrontando questa delicata fase? Ai nostri collaboratori stiamo chiedendo un cambiamento culturale – che necessita di tempo – e lo stiamo affrontando in due modi. Il primo è inserendo nuove risorse umane che hanno già un know-how rispetto a quelle esistenti e che trainano nuove logiche produttive, culturali e di gestione delle informazioni all’interno dell’azienda, in modo da essere pronti a tracciare una nuova strada. La seconda modalità è quella di lavorare stando al fianco dei nostri dipendenti, dimostrando che attraverso nuove logiche si ottengono maggiori risultati in efficacia ed efficienza. Solo con la dimostrazione e con l’esempio si riescono a raggiungere velocemente questi obiettivi”.