Attualità

Osservatorio 2022 Comunicazione | I valori fondamentali

La strategia di comunicazione di un prodotto è un’attività complessa, che risulta efficace quando esprime una serie di valori che appartengono all’azienda.

I valori aziendali svolgono un ruolo importantissimo nella comunicazione Corporate e di prodotto, così come incidono sul prodotto stesso, sulla sua produzione e commercializzazione. “Le aziende vincenti non comunicano solo il prodotto e come lo realizzano – afferma Joelle Tambone, fondatrice dI JìTì PR&Communication Studio – ma devono comunicare anche il perché lo fanno, le imprese devono avere uno scopo. Le scelte del cliente finale, infatti, non sono solo influenzate dalle caratteristiche del prodotto e dal suo prezzo – parliamo di design, che è già di per sé un valore aggiunto – perché il cliente vuole identificarsi con i valori del marchio, oltre a vivere emozioni ed esperienze di acquisto. A parità di bellezza e qualità, si preferisce e si acquista un prodotto di design dove è chiaro il perché sia stato realizzato. Questo implica comunicare i valori in cui l’azienda crede e che, automaticamente attireranno le persone che credono in quegli stessi valori.” Il concetto di Bellezza, infatti, si orienta sempre più verso la dimensione dell’etica, per aziende e consumatori lo scopo di fare impresa è sempre più determinante e le aziende purpose-driven risultano vincenti.

Il valore in assoluto più condiviso è sicuramente la sostenibilità dell’impresa e del prodotto di design. Nel settore arredobagno sono davvero tante le produzioni che possono essere realizzate secondo criteri e con materiali sostenibili, e che sono in grado di rispondere ad esigenze green, come risparmio idrico ed energetico in primis. “Comunicare il prodotto di design, la sua bellezza e funzionalità ma, soprattutto, l’utilizzo di materiali green nel processo di produzione – afferma Gabriella Del Signore – che possono essere disassemblati, smaltiti e riutilizzati a fine vita del prodotto. Per noi è importante comunicare che la sostenibilità è un valore che fa parte della bellezza del prodotto, del pensiero progettuale. Questo è l’unico tema davvero trasversale, che attraversa tutti i mercati, che decliniamo secondo target diversi e in base ai diversi media.”

Difendersi dal greenwashing

Affrontiamo questo argomento partendo da una riflessione che condividiamo appieno: “Lavorare sui valori aziendali – afferma Enrica Corzani, Art Director e Responsabile Marketing e Comunicazione presso lo studio di progettazione Emo Design – non significa crearne di nuovi perché in questo o in quel periodo ne vanno di moda alcuni invece di altri. Le aziende sono come le persone, se decidono di cambiare ci vuole tempo e tanto lavoro, e i valori cambiano solo se l’azienda ha fatto questo lavoro, altrimenti sono belle parole appiccicate come il vestito sbagliato e i clienti se ne accorgono. Per cui la prima cosa è essere autentici, questo dovrebbe essere il primo valore per tutti e poi, all’interno della propria autenticità, cercare quali sono le caratteristiche distintive che ci rendono diversi dalla concorrenza perché, nonostante l’attuale appiattimento, siamo tutti diversi gli uni dagli altri. Il problema è che a volte le aziende non comunicano i loro valori in modo adeguato oppure hanno timore di non essere simili al loro concorrente.”

Green e sostenibilità, quindi, non sono disgiunti dall’autenticità. “Oggi tutti sono sostenibili o vogliono farlo credere e – prosegue la Corzani – spesso si lanciano in slogan vuoti e già fin troppo sentiti. L’azienda veramente sostenibile può e deve comunicare gli obiettivi che si è data e il percorso che sta facendo per raggiungerli, supportato da azioni concrete e documentato da un Bilancio di Sostenibilità ambientale.” Questo strumento, insieme alle varie Certificazioni UNI-EN-ISO in materia di sostenibilità aziendale e di prodotto, sono informazioni che attestano la serietà del brand e vanno divulgate. Gabriella Del Signore ci informa che la sua Agenzia, oltre a comunicare puntualmente questi traguardi come notizie Corporate, li riprende costantemente in tutte le occasioni in cui si comunica il prodotto – tramite comunicato stampa e sito aziendale, web e canali social – e si può informare anche dell’avvio di questo percorso, che in genere dura qualche anno. Ma non solo, si devono comunicare tutte le azioni concrete che l’azienda intraprende perché sono esempi tangibili dell’attenzione alle tematiche ESG: “Possono essere azioni che riguardano l’ambiente e il territorio – sottolinea l’architetto e designer Massimo Farinatti – iniziative che impattano sul sociale o che riguardano aspetti interni all’azienda e alla sua amministrazione, dai pannelli fotovoltaici alla parità di genere, per esempio.” In definitiva, la verità – ben modulata attraverso la comunicazione – ha un feedback importante che rafforza l’immagine aziendale e dei suoi prodotti. “L’immagine di azienda sostenibile deve corrispondere alla realtà – sottolinea Joelle Tambone – non può essere costruita dall’esterno per essere esibita all’utente finale. La si deve respirare in azienda, negli uffici e nei reparti. Tutto quello che è sostenibilità va riportato anche su uno strumento fondamentale: la pagina Chi Siamo è una delle più cliccate all’interno del sito aziendale.”

L’articolo completo lo trovi sul numero #333 del Bagno Oggi e Domani.