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Osservatorio 2022 | I materiali Solid Surface

Il Solid Sorface è un composito dalle notevoli prestazioni meccaniche e dalle versatili caratteristiche funzionali. Le caratteristiche e l'impiego dei materiali proposti dalle aziende

Che cos’è il Solid Surface? Ecco il niovo focus dell’Osservatorio 2022 del Bagno Oggi e Domani dedicato ai materiali. Il Solid Sorface è un composito dalle notevoli prestazioni meccaniche e dalle versatili caratteristiche funzionali. Materiale avanzato e pregiato, ottenuto principalmente da minerali naturali (tri-idrato di alluminio) con aggiunta di resine acriliche ed eventuali pigmenti per caratterizzarne il colore, oppure da miscele minerali e polimeri poliesteri o acrilici.

I Solid Surface sono proposti sul mercato da diverse aziende, sotto nomi commerciali differenti: DuPont™ Corian®, Cristalplanrt®, Hi-Macs®, Tecnoril® ecc., hanno caratteristiche comuni ma possono differire per valori aggiunti diversi.

Qui di seguito proponiamo alcuni Solid Surface, così definiti dalle stesse aziende.

CRISTALPLANT®. Miscela di cariche minerali legate a piccole percentuali di polimeri poliesteri e acrilici. Produzione: modellato con stampi termoformabili.

DUPONT™ CORIAN®. Composto per 2/3 di minerali naturali, soprattutto alluminio triidrato, e 1/3 di resina acrilica (polimetilmetacrilato o PMMA). Produzione: in lastre, è lavorabile come il legno, può essere termoformato e modellato con motivi tridimensionali. Texture e colori presenti in tutta la struttura e non soggetti a usura.

DURASOLID®. Composto da minerali naturali, resina e pigmenti colorati, brevettato da Duravit. Produzione: lavorato attraverso un processo di colatura in stampi e due fasi di essicazione. Vantaggi: forme sinuose senza fughe visibili o congiunzioni.

TECNORIL®. Minerali e resine acriliche di elevata qualità.

VETROFREDDO®. Composto da pigmenti vetrosi e resine, brevetto di Glass Design. Produzione: si realizza qualsiasi tipo di forma.

Scopri le caratteristiche e l’impiego di tutti i materiali Solid Surface sull’articolo dedicato all’Osservatorio 2022.