Osservatorio 2022 | L’editoriale di Cristina Mandrini

Il mondo della produzione industriale si interfaccia quotidianamente con il tema delle materie per vari scopi e obiettivi: garantire qualità e donare bellezza al prodotto finale, raggiungere obiettivi, performance, risparmiare energia nei processi, valutarne il ciclo di vita e la sua circolarità, infine (quando possibile…) favorirne riuso e/o riciclo dei materiali stessi. Il ruolo oggi svolto dai materiali è di estrema importanza insomma e va a toccare infiniti temi che interessano progettisti e aziende, rivenditori e utenti finali, questi ultimi sempre più desiderosi di conoscere la provenienza del materiale, il ciclo di vita del prodotto e come questo potrà essere dismesso. Se, quindi, fino a qualche anno fa i valori dei prodotti che entrano nella stanza da bagno si identificavano soprattutto in durevolezza, resistenza e affidabilità, oggi non è più così e il prodotto scelto deve anche rappresentare la filosofia di vita del consumatore.

Aziende e progettisti sono fortemente coinvolti in questo cambiamento. Da un lato si riscoprono materiali antichi, naturali, quasi dimenticati, dall’altro nascono materiali e finiture con particolari caratteristiche di performance e di estetica. Le sfide che i materiali ci pongono sono molte, è un work in progress dove la ricerca lavora accanto all’industria e per soddisfare le nuove, emergenti esigenze della società e dei mercati.

All’Osservatorio 2022 abbiamo dedicato una landing page dove trovano spazio gli interventi dei relatori e i diversi approfondimenti.