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Mercato: Fima Carlo Frattini chiude il 2016 in netta crescita 

I numeri: +7% di crescita sul fatturato, una crescita media del 5% sul mercato italiano e del 10% sui mercati stranieri arrivando così a toccare una quota export del 65%. Pienamente raggiunti dunque gli obiettivi che l’azienda Fima Carlo Frattini, specializzata nella produzione di rubinetteria, si era posta per il 2016.

Si chiude con successo l’anno 2016 per Fima Carlo Frattini, che chiude l’anno in positivo con il risultato con un fatturato in crescita del 7%. Specializzata nel settore rubinetteria, l’azienda ha scommesso sulle due leve principali che muovono l’attività aziendale e produttiva: competenza progettuale e capacità innovativa. Il successo riguarda tutti i mercati strategici in cui l’Azienda opera: oltre all’Italia, dove è cresciuta del +5%, l’azienda ha condotto una politica commerciale volta a potenziare e consolidare la propria presenza a livello internazionale registrando più del 10% di crescita, attestando la quota export al 65%.

L’Asia e l’Europa sono state le aree che hanno evidenziato riscontri particolarmente significativi. L’India ha sviluppato un incremento particolarmente importante pari al +40% grazie all’apertura in un solo anno di 10 corner all’interno di esclusivi punti vendita multibrand. In Grecia si è registrata una crescita del +100% rispetto al 2015 che coinvolge anche il settore del contract. Ne è un esempio l’importante fornitura per il progetto Kivotos Luxury Boutique Hotel di Mykonos. Restando in Europa, risultati di rilievo anche in Slovenia e Francia in cui la crescita si è attestata rispettivamente al 33% e all’11%. Tra i nuovi mercati conquistati da Fima Carlo Frattini spicca l’Iran, dove si è registrato un aumento del fatturato estremamente sostenuto.