Progetti e Contract

Interni Bagno #319: Dettagli di classe a Ferrara

Grazie ad accorgimenti semplici ma efficaci, un bagno di dimensioni modeste diventa uno spazio elegante e raffinato. Che con colori chiari, rivestimenti omogenei e luci ad hoc trasforma la superficie limitata in una risorsa progettuale.

Il bagno si trova in un appartamento recentemente ristrutturato dall’architetto Stefano Bergami in un palazzo del centro storico di Ferrara. Il desiderio dei committenti era soprattutto quello di armonizzare il bagno con il resto dell’abitazione, eliminando il vecchio e datato rivestimento ceramico. L’intervento ha cercato di conferire allo spazio un’estetica sobria e minimale attraverso accorgimenti quali l’utilizzo della resina per i rivestimenti, l’inserimento della controsoffittatura, un progetto illuminotecnico raffinato, la scelta di arredi essenziali e la palette cromatica calibrata per creare uno spazio avvolgente dato anche dall’uniformità di pavimento e pareti.

Morbidezza visiva e tattile

Grazie al distacco di pochi centimetri dalle pareti verticali e all’ombra che si crea, la controsoffittatura in cartongesso bianco dà vita a un interessante effetto decorativo. La messa a punto di nicchie ha inoltre permesso l’utilizzo di lampade led per una perfetta gestione della luce artificiale, elemento determinante nella percezione dello spazio.

I sanitari sono stati installati su una leggera controparete costruita ad hoc, rivestita in resina color cioccolato e perimetralmente illuminata da una strip led. Per vasi, piatto doccia e lavabo la scelta è caduta su un colore bianco latte opaco che enfatizza la morbidezza visiva e tattile dell’allestimento.

Una doccia essenziale

Il mobile lavabo sospeso, dotato di un piano superiore in Tecnoril, è corredato da uno specchio a parete retroilluminato da una strip led. Date le modeste dimensioni dell’ambiente, si è scelto di non installare ingombranti ante di accesso allo spazio doccia, optando invece per una lastra di vetro a protezione ancorata a parete e sorretta, per una maggiore stabilità, da un braccio cromato.

Questo è solo uno stralcio dell’articolo che potete leggere interamente sul numero 319 del Bagno Oggi e Domani (da pag. 60). Per accedere all’edizione digitale CLICCATE QUI