Attualità

La seconda tappa della “Casa Diffusa” a Treviso

Il 4 luglio a Treviso nello Showroom di Mastella Design ha avuto luogo la rassegna “Casa Diffusa” che ha proposto oun dialogo tra architetto e psicologo con focus sullo spazio “bagno”

Il bagno luogo dell’intimità e del benessere. Quali significati per questo spazio domestico? Quali nuove declinazioni legate all’evoluzione sociale delle famiglie? E quali nuove formule progettuali da elaborare per i progettisti di interior? Ha vuto come focus proprio il tema del bagno la nuova tappa della rassegna “Casa Diffusa”, la serie di incontri sul territorio nazionale che mette in relazione architetti, aziende e committenti che trattano il tema dell’architettura dell’ascolto. Giovedi 4 luglio a Treviso, nello spazio esterno dello Showroom MastellaDesign, azienda trevigiana specializzata nell’arredo bagno, si è tenuto il secondo appuntamento della rassegna che ha già visto indagare la relazione tra architettura e psicologia riguardo al mondo della cucina, in occasione di un evento che si è svolto lo scorso marzo a Milano nello showcase di Arrital Cucine.

Organizzato in collaborazione con l’Ordine Architetti PPC di Treviso e con MastellaDesign, la tappa trevigiana della rassegna CASA DIFFUSA, ha visto confrontarsi Carla Palù, architetto titolare dello studio CùDesign di Ormelle e Tito Sartori, psicologo e psicoterapeuta ora residente a Stoccolma, ma trevigiano di nascita. I due professionisti collaborano da diversi anni nell’elaborazione di un metodo di progettazione partecipata, denominato InteriorD, che punta ad indagare i bisogni latenti del committente al fine di disegnare la casa ideale.

Ad ogni ambiente della casa viene dedicato il suo “spazio mentale”, in un’ottica di progettazione sistemica: attraverso i talk “Casa Diffusa” i due professionisti soffermano la loro attenzione sui singoli spazi domestici, esplorando relazioni, funzioni e significati delle varie stanze fisiche e mentali.