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Azzurra inaugura il nuovo allestimento dello showroom di Milano

Azzurra presenta "Shower-up. Rethinking dimensions", il primo dei tre episodi che coinvolgeranno durante l’anno lo showroom di Milano, in via Giuseppe Sacchi 9. L'allestimento è a cura di Diego Grandi

Shower-up. Rethinking dimensions è il nome dell’allestimento per lo showroom di Azzurra, a cura dell’architetto e designer Diego Grandi, che propone un nuovo concept in cui la filosofia Bespoke Bathrooms viene declinata in modo trasversale, con l’obiettivo di mettere in luce le peculiarità dei prodotti e l’approccio su misura dell’azienda. Diego Grandi avvia un importante lavoro di ridefinizione dell’immagine dello showroom milanese rendendo l’ambiente più flessibile. In questo primo episodio, utilizza i prodotti Azzurra reinterpretandone la materia e la loro funzione originaria.

“Partendo dalla possibilità tecniche di customizzazione che Azzurra possiede, ho deciso di lavorare con Uniko, collezione di piatti doccia che si possono personalizzare attraverso tagli su misura. Ho quindi interpretato una porzione dello showroom come un grosso tappeto che, seguendo le geometrie dello spazio esistente, crea un ritmo cromatico attraverso la ripetizione di moduli in ceramica” racconta il progettista.

L’indagine sulle potenzialità del taglio si sviluppa in un gioco carrolliano di micro e macro, in cui il materiale ceramico si allarga e restringe in un pattern colorato che mette in relazione forma e dimensione. La reinterpretazione del materiale e della sua primaria funzione offre soluzioni inaspettate e trasversali, come nei piatti doccia Uniko e le mensole Misura, che permettono una completa personalizzazione e diventano protagonisti dell’esposizioneLa collaborazione con architetti e designer di fama internazionale si riflette nell’allestimento dello showroom: la vetrina espone la collezione Hera, disegnata dall’architetto decostruttivista Daniel Libeskind, che esibisce il dinamismo e la torsione delle linee ispirate allo stile neoclassico in apparente contrasto con le rigorose geometrie colorate di Uniko e Misura. 

Proseguendo nella narrazione, il sistema componibile Anfibio di Matteo Ragni riassume nella sua essenza le funzioni di lavabo, mobile e specchiera. Il progetto racconta un bagno in continua evoluzione che si plasma insieme a chi lo vive, aprendosi a funzionalità differenti.

Il gioco di forme e dimensioni si esprime attraverso il forte carattere scultoreo e monolitico che contraddistingue Forma . La collezione è costituita da lavabi da appoggio e sanitari con dei richiami alle linee geometriche del cono. Comoda , che comprende sanitari a terra e sospesi e un’ampia selezione di lavabi, è pensata per adattarsi a contesti non solo domestici. Ispirandosi al concetto di comfort, può essere interpretata in diverse misure e consente molteplici configurazioni spaziali. Il design ricercato e lo spessore di soli 3 millimetri caratterizzano i lavabi Elegance che, nelle  tre declinazioni circle, soft e squared, contribuiscono a enfatizzare i cromatismi del nuovo allestimento.

La ricerca progettuale e l’i nnovazione tecnologica delineano un nuovo modo di intendere il bagno: un luogo unico dalla forte identità che si esprime appieno nelle forme, nelle dimensioni e nei colori.