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Nuovi mecenati dal mondo dell’arredo bagno

Nuove forme di mecenatismo a sostegno dell’espressione artistica. antoniolupi, da sempre attento a sondare il labile confine che separa (o non separa) l’arte dal design, sponsorizza la pubblicazione del libro d’arte Vacua Forma, una raccolta di lavori dell’architetto Beniamino Servino, e organizzando una mostra personale presso il suo showroom.

Sono passati 10 anni da quando antoniolupi coniò il pay off “bagnarsi ad arte”, che accompagnò il marchio toscano in un percorso di ricerca tra arte e design alla ricerca di forme uniche e pulite. L’arte come fonte di ispirazione, al punto da decidere di sostenerla anche economicamente o comunque di includerla in operazioni di marketing dal nuovo linguaggio.

antoniolupi, in veste di nuovo mecenate moderno, ha deciso nel 2017 di intraprendere un percorso sospeso fra Arte e Design assieme a Beniamino Servino. Lo ha fatto prima di tutto sponsorizzando la pubblicazione di una raccolta di progetti dell’architetto casertano, dal titolo Vacua Forma, edito da Verbus Editrice. Il volume raccoglie i lavori dell’architetto Beniamino Servino in un progetto editoriale che si distingue per il particolare valore artistico. L'opera è composta da 384 pagine e si presenta come una raccolta di testi, disegni e fotografie realizzati da Servino stesso negli ultimi anni. La sinergica collaborazione tra antoniolupi e Servino ha portato anche alla inaugurazione di una personale dell’artista nel rinnovato spazio Pietra e Fuoco presso il quartier generale dell’Azienda in Toscana. Le 35 opere di Beniamino Servino, realizzate negli ultimi 7 anni, saranno esposte fino al 30 settembre 2017 negli spazi dello showroom antoniolupi, trasformati per l’occasione in una vera e propria galleria d’arte nella quale le opere pittoriche si collocano nel contesto in un perfetto equilibrio spazio-temporale. Il valore aggiunto di questa scelta aziendale è spiegato dall’azienda stessa: “Non ci deve essere un'arte staccata dalla vita: cose belle da guardare e cose brutte da usare”.