Attualità

Julia Marmi con la Pietra Piasentina alla mostra di HoperAperta

Julia Marmi partecipa alla mostra HoperAperta: TOTEM e TABU' ovvero il Mondo Capovolto, dal 5 all'11 ottobre a Palazzo Recalcati, via Amedei 8, Milano in occasione di Milano Design City 2020.

In occasione della Milano Design City 2020, Julia Marmi con la Pietra Piasentina, materiale lapideo di grande pregio estratto esclusivamente nel Friuli, sono tra i protagonisti della mostra Totem e Tabù ovvero Il Mondo Capovolto, la seconda edizione del progetto HoperAperta, curato da Patrizia Catalano e Maurizio Barberis e presentato quest’anno alla Casa d’Aste Wannenes a Palazzo Recalcati. 

La storica azienda friulana specializzata nell’estrazione e lavorazione di Pietra Piasentina, ha collaborato alla realizzazione di uno dei progetti presenti in mostra, La Pirogue un tavolino scultura dotato di luce antropomorfa, progettato da Davide Valoppi dello studio di architettura Noarc di Roma che opera nell’interior design e nell’architettura. Il progetto rappresenta un vogatore che porta la piroga lungo un fiume immaginario. La figura è in metallo, “la piroga”, nella parte superiore è in Pietra Piasentina e nella parte inferiore in metallo brunito. “La ricerca è stata motivata da un’emozione molto definita, il desiderio di quiete.” racconta Davide ValoppiE’ qualcosa che trasmette una sensazione di tranquillità imperturbabile, di resa al flusso incessante dell’esistere e del trascorrere.” 

Julia Marmi oltre all’attività estrattiva – è proprietaria di ben tre cave attive nei pressi di Cividale del Friuli – da oltre 50 anni lavora e trasforma con sapienza in lavorati finiti i blocchi di Pietra Piasentina, materiale naturale di caratteristiche tecniche ed estetiche uniche, applicato negli interior e nell’outdoor di noti showroom del mondo della moda e negli alberghi internazionali. L’azienda che per il secondo anno partecipa alla piattaforma HoperAperta (l’edizione precedente si è svolta nella Design Week 2019), ha sposato con entusiasmo il progetto La Pirogue di Davide Valoppi per la sua forza evocativa. Francesca Laurino, una delle tre donne che guidano oggi l’azienda, dichiara “in questo momento storico in cui siamo stati come travolti da un fiume in piena, ci è piaciuto che il nostro materiale, solido, concreto, eterno, abbia concorso alla realizzazione di questa sorta di zattera di tranquillità, capovolgendo il peso in leggerezza”.  

La mostra di HoperAperta, TOTEM e TABÙ ovvero il Mondo Capovolto presenta una collezione di installazioni/oggetti concepiti come pezzi unici che rileggono e reinterpretano la relazione tra le figure totemiche e i tabù estetici nel mondo contemporaneo, tra la struttura degli oggetti d’uso e l’immaginario poetico dell’opera d’arte e coinvolge designer e artisti: Davide Valoppi / Studio Noarc, Angela Ardisson, Maurizio Barberis, Alfonso Femia / AF* Design, Dario Ghibaudo, Duccio Grassi, Steve Piccolo e Alberto Vannetti. Gli oggetti sono realizzati in collaborazione con le aziende partner coinvolte nell’iniziativa.