Arbi presenta HO.ME Laundry 

Con un fatturato di 24 milioni di euro, derivante per il 90% dal mercato italiano, Arbi conta 103 dipendenti e arriva oggi a produrre circa 400 mobili al giorno: una realtà che ha permesso all’azienda di diventare un punto di riferimento nel settore arredo bagno, e di aprire quest’anno il suo primo flagship store a Milano in Corso Monforte, angolo via San Damiano, una delle vie milanesi deputate al design. Uno spazio progettato dall’architetto Daniela Moioli e da Francesco Simoni che ospita alcune tra le collezioni best seller della produzione, oltre ai prototipi di due modelli frutto della neonata collaborazione tra l’azienda e lo studio milanese Meneghello Paolelli Associati.

Arbi ha presentato proprio in questi giorni a Milano la nuova linea di arredo bagno HO.ME Laundry, frutto della continua ricerca stilistica e tecnologica in cui Arbi investe costantemente all’interno dello stabilimento di Brugnera (PN). Ho.Me Laundry disegna un bagno giovane, dinamico, personalizzabile. Un bagno eclettico, e soprattutto concretamente funzionale: Ho.Me Laundry infatti coniuga esigenze di modularità, ordine e funzionalità per riempire anche gli spazi più difficili, con un ottimo rapporto qualità prezzo. Architetture compositive versatili, pensate per rispondere a necessità dal carattere estremamente pratico. Moduli, dimensioni e cromie definiscono un ambiente lavanderia organizzato per una casa all’insegna dell’ordine. Colori, legni e laccati definiscono mobili bagno unici e funzionali, ideati per arredare con stile la parte della casa dedicata alla cura del bucato, all’insegna degli alti standard qualitativi del brand, espressione di una produzione totalmente Made in Italy e sintesi di esperienza artigianale e avanzata tecnologia produttiva.