ONE TO ONE TO DESIGN #333 | Il radiatore Brasilia raccontato da Massimo Iosa Ghini

Sul numero #333 del Bagno Oggi e Domani abbiamo intervistato Massimo Iosa Ghini, designer del radiatore Brasilia by Caleido. Ecco uno stralcio dell’articolo.

Il radiatore Brasilia, disegnato da Massimo Iosa Ghini per Caleido, è la concretizzazione materiale di una sensazione percepita dall’osservazione delle architetture dinamiche e scultoree del Maestro Oscar Niemeyer.

Per Brasilia il principio secondo cui “la forma segue la funzione” è più che appropriato: le lamine estruse, infatti, oltre a disegnarne la forma, assecondano l’andamento dell’aria calda. È così che la potenza termica entra in efficiente relazione funzionale con la forma: le curvature e le appendici compongono una struttura modulare con un forte slancio verticale generando un “effetto camino” che stimola il ricircolo dell’aria calda ottimizzando il rendimento grazie alla scelta dell’alluminio come materiale d’elezione e all’ampiezza delle superfici. Brasilia è, infatti, realizzato quasi totalmente in alluminio, riciclabile a fine vita, e prevede un accessorio porta-asciugamano a barra aperta e un gancioappenderia verticale, singolo o doppio integrati alla struttura che fanno di questo radiatore un complemento multifunzionale in grado di dialogare con qualsiasi ambiente in cui viene installato.

Architetto Iosa Ghini, come nasce l’idea del radiatore Brasilia disegnato per Caleido?
L’oggetto radiatore è un tema che ho sempre trovato interessante, essendo un elemento fisso ha una diretta relazione con l’architettura, si potrebbe considerare un oggetto-soglia, fra l’arredo e la struttura, e con una funzione fondamentale nella regolazione del microclima interno. Per questo l’incontro con Caleido mi è stato di stimolo per continuare la ricerca in questa direzione.