L’evento, a ingresso gratuito, si terrà mercoledì 26 novembre alle ore 17:30 presso la sede Damast in via Barro 159, Invorio (NO). La performance si terrà nell’area d’ingresso dell’azienda, allestita per l’occasione.
Damast apre le porte alla cultura e al sociale ospitando “Mai più – Esercizi di resistenza al dolore”, una lettura teatrale dedicata alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. L’iniziativa rientra nel progetto culturale “Teatro Bottega”, promosso dall’Assessorato al Sociale e alle Politiche Giovanili del Comune di Invorio, Anna Barbaglia che porta il teatro nei luoghi della quotidianità e del lavoro, trasformandoli in spazi di riflessione condivisa.
L’evento, a ingresso gratuito, si terrà mercoledì 26 novembre alle ore 17:30 presso la sede Damast in via Barro 159, Invorio (NO). La performance si terrà nell’area d’ingresso dell’azienda, allestita per l’occasione.
La lettura – intensa e coinvolgente – sarà interpretata dall’attrice Elena Ferrari della compagnia Cabiria Teatro, da anni impegnata in progetti di teatro civile. Il monologo affronterà il tema della violenza sulle donne attraverso parole, emozioni e testimonianze che invitano alla consapevolezza e alla responsabilità collettiva.
Concetta Mastrolia – AD di Damast “Partecipare a questo appuntamento significa dare voce a un tema che riguarda la comunità intera. La Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne non è solo un momento simbolico, ma un richiamo a riconoscere, prevenire e contrastare ogni forma di abuso. La cultura e il teatro diventano così strumenti potenti per sensibilizzare, educare e promuovere una società più consapevole e rispettosa.”
Damast sceglie di sostenere con convinzione questa iniziativa, anche perché l’azienda è composta per oltre l’80% da donne che ne costituiscono il cuore operativo. Una realtà a prevalenza femminile che crede nell’importanza di promuovere rispetto, ascolto e consapevolezza, traducendo questi principi in un impegno concreto a favore di eventi culturali capaci di sensibilizzare su temi di interesse collettivo.

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