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Doccia o vasca da bagno? I suggerimenti di Geberit

Come orientare la scelta? E cosa fare in caso di ristrutturazione? Ecco alcuni spunti da Geberit, azienda europea specializzata nel settore dei prodotti sanitari.

Quando si progetta o si arreda un bagno ci si trova sempre di fronte a delle scelte. Quella tra vasca e doccia è una di quelle più importanti, in quanto pone davanti a diversi dubbi, soprattutto quando si tratta della prima casa e non si conoscono ancora abitudini e stili di vita, oltre alle necessità presenti e future.

Come orientare la scelta? E cosa fare in caso di ristrutturazione? Ecco alcuni spunti da Geberit, azienda europea specializzata nel settore dei prodotti sanitari.

Perché scegliere la doccia

La doccia può richiedere uno spazio relativamente ridotto, anche con planimetrie irregolari. Esistono numerosi piatti salvaspazio, con diverse misure in altezza e larghezza adatti a qualsiasi contesto.

Scegliere una doccia a filo pavimento equivale a scegliere un elemento di design, privo di barriere architettoniche, porte o gradini, per un effetto minimalista e moderno.

Le canalette a filo pavimento sono sempre più utilizzate dagli installatori per questo tipo di docce, in quanto considerate eleganti, affidabili e pratiche da montare. Ad esempio, le canalette della serie Geberit CleanLine combinano un’estetica accattivante, funzionalità e igiene. Oppure, grazie allo scarico a parete Geberit, si ottiene un effetto ancora più elegante e minimal, dato che è nascosto nella parete.

Se la doccia è ben integrata all’interno della stanza, il bagno sembra più grande. Una cabina doccia con apertura verso l’esterno o con porta in vetro, così come la scelta di utilizzare le stesse piastrelle del pavimento, aiuta ad amplificare la percezione dello spazio. Le docce a filo pavimento o “walk-in” Geberit, rappresentano la scelta ideale per chi è alla ricerca di un design più sofisticato, creando uno spazio visivo che crea armonia tra tutte le superfici, con una vasta scelta in termini di materiali, colori e finiture da utilizzare.

E la vasca da bagno?

Con la vasca da bagno ci si può sbizzarrire al massimo per quanto riguarda forma, dimensione e design. Oltre alle vasche di dimensioni standard ci sono vasche freestanding, vasche incassate a pavimento o vasche ad angolo con un design di grande impatto.

La vasca da bagno è sinonimo di comfort. Inoltre, se provvista di getti idromassaggio, la vasca amplifica ulteriormente questa sensazione di benessere, diventando una vera e propria spa.

Scegliere una vasca da bagno ha anche un altro vantaggio: la pulizia. Una vasca si pulisce più rapidamente e, soprattutto, con più facilità. Realizzata solitamente con un unico materiale, la vasca non ha vetri che si macchiano di calcare o scomode rientranze difficili da raggiungere con spugna e detergente.

Riprogettazione del bagno

Quando si tratta di riprogettare l’area bagno, tuttavia, la scelta più comune è orientarsi a favore della doccia, con numerosi vantaggi. Ad esempio, sostituire una vasca con una doccia è una scelta sempre più diffusa, in quanto permette di recuperare spazio da dedicare ad altri mobili. Oppure, la vecchia cabina doccia si può sostituire da una doccia a filo pavimento con pannello in vetro, che permette di rendere la zona doccia più grande otticamente.

Tra le soluzioni più facili da installare, Geberit Sestra è il prodotto ideale per reinventare l’area doccia: la superficie a effetto pietra e l’estetica pulita e lineare si abbinano con la funzionalità, essendo realizzato in resin stone con notevoli proprietà antiscivolo. In alternativa, il piatto doccia in resin stone Olona è caratterizzato da un design elegante e raffinato, che grazie al bordo di 4 cm è perfetto per tutte le tipologie di installazione.

In conclusione, la tendenza degli ultimi anni parla chiaro: la doccia offre molti più vantaggi rispetto a una vasca, in quanto non è soltanto un elemento funzionale del bagno, ma rappresenta anche una soluzione completa che si adatta alle esigenze moderne di efficienza, praticità e risparmio idrico.