Attualità

Cabina doccia, la qualità passa dalle materie prime

La cabina doccia non è “solo vetro”. Ci tiene a sottolinearlo il produttore di cabine doccia duka, che nella scelta delle materie prime da utilizzare per la realizzazione dei suoi prodotti è intransigente, perché la qualità parte da lì…

Perché un prodotto d’arredo sia affidabile oltre che bello, la scelta delle materie prime è fondamentale. Molte aziende italiane la pensano così, poche però ne parlano. Per duka invece l’argomento è strategico, sia dal punto di vista industriale che della comunicazione. duka infatti sostiene da sempre l’importanza di utilizzare le materie prime di qualità per dare vita a prodotti di qualità. A partire, ovviamente, dal vetro. I vetri utilizzati per la produzione delle cabine doccia duka sono lavorati secondo la migliore tradizione veneziana, che ne assicura la massima trasparenza. Si tratta di un vetro temperato dall'elevata resistenza all'urto e allo scarto termico, oltre che alla perforazione e alla flessione. In caso di rottura, si generano una serie di frammenti non pericolosi, come richiesto dalla normativa vigente a garanzia della sicurezza ed affidabilità della cabina doccia prodotta in osservanza dei parametri stabiliti.

Simile è il discorso sull’alluminio, proveniente dall'Austria, prodotto dalla Hydroaluminium Nenzing, che vanta un'esperienza decennale e fa parte dei pochi produttori leader mondiali. I componenti stessi, infine, possono essere considerati materie prime per la realizzazione delle cabine doccia. Sono circa 6,5 milioni quelli che duka monta ogni anno: circa 30.000 al giorno, per un totale di oltre 20.000 codici d’articolo. La produzione dei componenti, interna all’azienda, avviene in un centro di fresatura e parte fin dalle origini, da blocchi di alluminio o acciaio inox.