Il Bagno 280 – Quella voglia di doccia…

Si respira un’aria di soddisfazione dietro le quinte del servizio di copertina del Bagno, che ci vede ospiti nella vasta showroom aziendale del gruppo Novellini, a Borgo Virgilio, in provincia di Mantova.
Qui tutto è grande: ampio e articolato lo spazio espositivo, completo di aree dedicate alla formazione e all’accoglienza dei collaboratori, immensa l’area produttiva, composta di ben 13 unità dove hanno luogo tutti i processi di lavorazione, fino all’assemblaggio dei prodotti finiti. Ma soprattutto grande è l’energia che circola tra i protagonisti di un anno che conferma risultati più che positivi (la crescita è a due cifre), già nel primo trimestre 2014.

Tra uno scatto e l’altro, incontriamo sul set Marco Novellini, amministratore delegato del gruppo, insieme con la sorella Barbara. «Il periodo che abbiamo passato e stiamo tuttora vivendo – esordisce – è sicuramente l’esito di un passaggio generazionale, che seppure imprevisto e doloroso (per la prematura scomparsa del padre Gianfranco Novellini, che fondò l’azienda nel 1970 N.d.r.) ha sollecitato una reazione forte, sfidandoci a fare del nostro meglio. Sono tanti i cambiamenti fatti: ci siamo concentrati sull’estetica dei prodotti, aggiornando i contenuti di design e funzionali di alcune serie di successo, per portarle a un posizionamento più elevato sul mercato, senza però intervenire sul prezzo.

È il caso di Young, cabina doccia che proponiamo nella versione 2.0, ripensata nelle dimensioni e arricchita di nuove chiusure tecniche. Abbiamo messo al centro della nostra ricerca le esigenze reali degli utenti, senza rincorrere l’innovazione per l’innovazione, ma offrendo al mercato ciò di cui ha realmente bisogno, in un’ottica di perfetto equilibrio tra qualità e costo. Abbiamo poi ampliato l’offerta per il settore del benessere e ci siamo concentrati su proposte indirizzate al settore della ristrutturazione, soluzioni flessibili in grado di intervenire nelle varie situazioni architettoniche». Il recente Salone del Bagno di Milano, ha visto un’azienda particolarmente feconda nella proposta di novità che segnalano la direzione intrapresa nello sviluppo della sua nuova filosofia produttiva. «Il progetto Revolution – prosegue l’AD –  è indirizzato al settore delle ristrutturazioni ed è nato con l’obiettivo di reagire a un mercato che proponeva soluzioni improvvisate, prodotti brutti e tecnicamente limitati. La nostra cabina doccia multifunzione è stata ideata per sostituire la vasca in pochissimo tempo e senza interventi di muratura, e rappresenta una proposta garantita, montata a regola d’arte e qualitativamente ineccepibile». Non solo, Revolution che si compone di prodotti già a catalogo (come il piatto Zephyros, la colonna doccia Plus, e poi sedili, portaoggetti, specchi…) offre la possibilità di soddisfare le più differenti richieste di installazione, caratterizzandosi per la sua praticità, accompagnata all’eleganza del design contemporaneo e all’elevata qualità dei materiali.