Attualità

È online lo sfogliabile dell’edizione 2023 del Bagno Architettura

La versione online è arricchita di numerosi contenuti multimediali, tra cui l’accesso diretto ai siti e alle pagine social degli architetti. I rendering dei progetti sono stati realizzati grazie alla tecnologia Domus3D by Maticad.

Il Bagno Architettura 2023 da oggi è anche on line, sfogliabile e navigabile, per esplorare più da vicino i cinque progetti e i prodotti anche attraverso contenuti multimediali. Al centro di questa nuova edizione la relazione tra arredobagno, design e le persone. La versione online è arricchita di numerosi contenuti multimediali, tra cui l’accesso diretto ai siti e alle pagine social degli architetti. I rendering dei progetti sono stati realizzati grazie alla tecnologia Domus3D by Maticad.

Ecco, in sintesi, i progetti e i designer protagonisti.

La regina di cuori
Progetto di Monaco Lorenzoni
L’approccio progettuale di Marina del Monaco e Paola Lorenzoni tocca la sfera delle emozjoni e dell’intelletto. La loro disinvoltura nel raccontare gli spazi attraverso gli oggetti è affascinante e irresistibile. Un invito a visitare la stanza.

Il lusso del ben “essere”
Progetto di Claudio Papa Designer
Il viaggio crea sempre molte aspettative riguardo ai luoghi da raggiungere. Claudio Papa risponde proponendo un progetto d’accoglienza caratterizzato da ampi spazi rilassanti e funzionali, con un tempo lento scandito dai benefici dell’acqua.

La quarta parete
Progetto di Gumdesign
Una scala, un palcoscenico intimo, spazi in cui è l’individuo a creare scenari e a dettare lo scandire del tempo. Un progetto, un percorso, la ricerca di un punto di equilibrio personale, attraverso ambienti e oggetti versatili e dinamici.

Più salgo, più valgo
Progetto di Massimo Farinatti Architetto
L’outdoor sta portando in città una piccola rivoluzione estetica e sociale, a cui l’architetto Massimo Farinatti ha deciso di partecipare attivamente. Con questo progetto trasforma riposiziona gli ambienti e offre una visione molto concreta anche per l’economia immobiliare.

Inner Equilibrium Garden
Progetto di Massimo Iosa Ghini
La cura del corpo deve saper riflettere l’amore per sé e per l’ambiente, da cui recuperiamo le materie prime e le risorse energetiche per costruire il nostro spazio di benessere. È una questione di equilibrio.