
Oggi il benessere è il principio che governa la progettazione dell’ambiente bagno. Per chi cerca soluzioni contemporanee, versatili ed eleganti, le pareti divisorie per il bagno sono sistemi intelligenti che definiscono lo spazio con estrema libertà, semplificando il lavoro del progettista sia in ambito home sia hotellerie e spa.
Rigore estetico, funzionalità e modularità sono le principali caratteristiche delle moderne pareti divisorie per il bagno, quasi tutte in cristallo con profili di alluminio. Si tratta di veri e propri sistemi che con pochi elementi – pannelli fissi e porte – si adattano a ogni contesto, ottimizzando lo spazio per rispondere alle svariate esigenze d’uso quotidiano. Sono sufficienti pochi elementi per ottenere molteplici combinazioni che articolano lo spazio senza sovraccaricarlo.
Le configurazioni sono infinite: la zona doccia e sanitari pùò essere separata da una parete divisoria e circoscritta da pareti scorrevoli, a battente o a bilico. Si può così lasciare a vista, ben in primo piano, area lavabo, vasca e consolle per il trucco, solo per fare un esempio di micro-architettura che garantisce comfort e privacy. I divisori possono anche creare un bagno nel bagno, dividendo la zona asciutta da quella bagnata grazie a una porta che, scorrendo sul suo binario, chiude ora lo spazio doccia, ora lo spazio attiguo, il quale può ospitare i sanitari oppure l’area lavabo. Quando la zona notte integra la zona bagno, anche solo con pareti vetrate fisse si può organizzare lo spazio in base alle funzioni in modo intelligente e creativo.
Pannelli e pareti divisorie per la sala da bagno sono principalmente in vetro con profili di alluminio, entrambi proposti in un’ampia gamma di finiture. Il vetro è un materiale visivamente leggero, che si presta a infinite lavorazioni, anche tridimensionali.
I pannelli – in vetro temperato di sicurezza – sono fissi o mobili. Questi ultimi possono essere ad apertura scorrevole, quindi scorrono su un binario per nascondere alla vista aree diverse, oppure sono porte che si aprono a battente verso l’interno o l’esterno a 180°. Nuova l’apertura a bilico con perno decentrato, che permette un passaggio più ampio anche in configurazioni di dimensioni importanti. I pannelli, alti fino a 300 cm, si installano a soffitto, oppure a un’altezza libera in modalità autoportante. In quest’ultima opzione, lo spazio lasciato tra struttura e plafone alleggerisce visivamente l’insieme.
Courtesy: Vismaravetro (Voile)
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