Dalla collaborazione con Ciarmoli Queda Studio e ARP (Architecture Research Practice) un nuovo progetto decorativo che coniuga la creatività greca e l'artigianato italiano. In anteprima nell’ambito dell’installazione MID Ordine Futuro ad Architect Show di Atene 2025.
La ricerca di equilibrio tra innovazione e tradizione trae eloquente espressione dalla collaborazione tra SIMAS e il duo creativo Ciarmoli Queda Studio e dà vita a DORIC, un progetto decorativo inedito firmato dalla designer, architetto e scrittrice greca Argyro Pouliovali di ARP (Architecture Research Practice).
Protagoniste di questa nuova collezione sono le linee dei lavabi BALLOON e dei sanitari JUNIPER, reinterpretate attraverso un linguaggio estetico che fonde radici classiche e visione contemporanea.
Per capire a fondo l’essenza del progetto decorativo DORIC, ci siamo fatti raccontare dai creativi coinvolti l’idea di base.
“E’ dal nostro dialogo sul design all’interno di MID Ordine Futuro – spiegano Simone Ciarmoli e Miguel Queda – che nasce questo primo risultato tangibile. La scelta del lavabo con colonna Balloon e dei sanitari Juniper nasce dalla loro versatilità e capacità di dialogare armoniosamente con lo stile e le caratteristiche di ogni realtà progettuale, donando unicità ad ogni ambiente. Motivo che ci ha fatto pensare di dare al design di queste due collezioni, di per sé molto equilibrato, una nuova voce: un decoro che ne sottolineasse la purezza e l’eleganza senza tempo, tema che cerchiamo sempre di valorizzare. Anche nella scelta del colore del decoro si evidenzia il legame con la tradizione greca. Il color Rubino infatti contribuiva a delineare gli spazi con eleganza e la sua luce calda e profonda conferiva agli ambienti una sensazione di intensità emotiva. Nel design contemporaneo, il rubino mantiene la sua carica simbolica di eleganza ed esclusività, ma viene reinterpretato con un approccio più funzionale. Così, diviene strumento di espressività: valorizza le linee di un oggetto, cattura l’attenzione senza sovraccaricare e conferisce personalità senza rinunciare alla leggerezza visiva. Chiaramente, il decoro può essere declinato in altri colori e finiture della gamma cromatica di Simas”.

M.I.D. Ordine Futuro è un’installazione immersiva, curata da Ciarmoli Queda Studio, che si propone di trasformare lo spazio espositivo in un labirinto tattile, una metafora poetica della complessità e della magia dei materiali in movimento. Una nuova visione del vivere, dove il design diventa un mezzo per interpretare il mondo e uno strumento per rimodellarlo.
Di grande effetto anche la presentazione grafica studiata da Argyro Pouliovali di ARP (Architecture Research Practice) per la collezione DORIC, in cui la customizzazione del lavabo con colonna Balloon e dei sanitari Juniper di SIMAS si concentra sull’autenticità del dialogo tra design e materia. Gli oggetti vengono ripresi in una luce equilibrata per mettere in risalto la loro presenza architettonica e i dettagli artigianali, senza aggiungere elementi decorativi superflui.
Il nesso evidente a Charlotte Perriand è un richiamo a un senso di movimento naturale nelle composizioni — asimmetria, scala umana e una modernità vissuta e tattile. L’ambiente risulta così caldo ma essenziale, con ombre e texture che creano profondità, per dare quell’impressione finale di una manifattura senza tempo interpretata attraverso uno sguardo contemporaneo. Un incontro felice tra produzione italiana e splendore mediterraneo.
“Sono veramente entusiasta di aver lavorato al progetto decorativo DORIC, precisa Argyro Pouliovali un’edizione personalizzata delle collezioni Balloon e Juniper, progettati per Simas, che rievoca lo stile dorico antico. Si tratta di una collezione personalizzata creata per l’ambiente bagno e il benessere, ispirata al patrimonio greco, che traduce proporzione, semplicità e intramontabilità in un linguaggio di design contemporaneo, creando un ponte tra tradizione e modernità attraverso forme astratte e lineari”.
“Abbiamo aderito con piacere alla proposta di Ciarmoli Queda Studio nel presenziare all’interno dell’installazione MID Ordine Futuro – sottolinea Marco Rossi, direttore commerciale SIMAS – con il progetto decorativo DORIC di Argyro Pouliovali. Dopotutto, oltre al colore, suo vero punto di forza, SIMAS vanta anche una solida tradizione di decori su ceramica, realizzati in diverse versioni cromatiche. Non a caso, nel 2023 l’azienda ha indetto un Contest per esplorare e valorizzare la creatività di architetti e designer. Auspichiamo che questo progetto decorativo per i lavabi Balloon e i sanitari Juniper abbia il meritato successo e trovi uno spazio concreto tra le nostre collezioni”.
“Senza dubbio un lavabo o un sanitario decorati possono rappresentare un vero e proprio elemento distintivo all’interno di un ambiente bagno – ribadiscono Simone Ciarmoli e Miguel Queda – creando atmosfera, stile e valore. Divengono un punto di interesse che interrompono la monotonia delle superfici neutre e trasmettono personalità e identità all’ambiente. D’altra parte, il decoro permette di giocare con pattern, texture e combinazioni cromatiche, offrendo un forte impatto estetico. Senza trascurare che una proposta decorativa consente di elevare un prodotto industriale a un progetto editoriale, di valorizzarlo oltre la funzione pratica conferendogli contenuto culturale, estetico e narrativo. Un approccio che può aprire nuovi canali di mercato, perché il prodotto non è soltanto percepito come un oggetto funzionale, ma diventa un elemento di identità, stile e comunicazione. Inoltre, il valore aggiunto del design editoriale permette di raggiungere segmenti di clientela più sensibili all’innovazione, alla personalizzazione e all’esperienza visiva, ampliando quindi le opportunità commerciali e rafforzando il posizionamento del brand nel mercato. In sintesi, il decoro e la narrazione visiva trasformano un prodotto industriale in un oggetto desiderabile e riconoscibile, con potenziale per aprire nuovi scenari.
SIMAS partecipa ad Architect Show 2025, il 6 e 7 dicembre, presso la Metropolitan Expo di Atene ed è presente con il progetto DORIC all’evento M.I.D. Ordine Futuro, come anteprima di un dialogo sempre più stretto tra design mediterraneo, innovazione e artigianalità.

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